Un omaggio a Fabrizio De André, uno spettacolo di potente impatto emotivo, dove musica, teatro e danza si fondono per addentrarsi nella filosofia artistica e sociale del più grande poeta della musica italiana.

MARINELLA La ballata delle spose bambine,
ovvero le donne delle canzoni di Fabrizio  De Andrè.

Prima nazionale

In Marinella la ballata delle spose bambine le canzoni di De Andrè diventano uno spettacolo. In scena la musica dal vivo di Anime Salve, parola e danza di Coreutica Ànemos per un racconto che vede protagoniste le donne delle canzoni di De Andrè, ma anche e soprattutto il suo sguardo sul femminile, sempre attento e accogliente. Sono donne, quelle delle sue canzoni, che accompagnano gli uomini: che li generano, che li aspettano, che li amano e che li subiscono. Sono donne di aria, di fuoco, di carne, di sogno, di fede, di follia Sono le donne che abitano i pensieri, i ricordi e le fantasie di ogni uomo e che nella poesia di De Andrè trovano forma e sostanza. Lo spettacolo ritrae queste donne nei loro più diversi aspetti:  Barbara, Nancy, Sally, Ofelia, Teresa, Bocca di Rosa, Nina, Giovanna, Maddalena, Franziska, Ninetta, Nennerella, Maria. Donne di cielo, di strada, di mare, spose bambine che divengono madri, vedove, amanti. Donne che si ribellano, donne che si concedono, donne che si immolano, donne che si abbandonano. Il testo è quasi esclusivamente composto dalle parole di De Andrè che sono cantate, recitate, danzate seguendo una trama raffinata ed emozionante. Sulla scena si alternano quadri poetici, commoventi, ironici, spumeggianti così come sempre accade nelle sue canzoni.