VISSI D’ARTE, VISSI D’AMORE

selezione in forma semiscenica dell’opera TOSCA

a cura di UGO BEDESCHI

cast in via di definizione

Nel centenario della morte di Giacomo Puccini (29 novembre 1924), una selezione delle scene più celebri dell’opera Tosca per omaggiare il maestro. 

Giacomo Puccini, l’ultimo grande operista della tradizione italiana: il Teatro de Andrè non poteva non ricordarlo con una delle sue opere più amate, Tosca, applaudita per la prima volta al teatro Costanzi di Roma nel 1900, diventando una delle più rappresentate in tutto il mondo. Abbiamo scelto come simbolo non solo di Tosca, ma anche del grande musicista, i versi che danno inizio alla preghiera-invocazione della protagonista, Vissi d’arte, vissi d’amore, le due grandi passioni della vita di Puccini. I brani scelti sono quelli che esprimono i sentimenti dei tre personaggi principali: Tosca, cantante gelosa innamorata del pittore Mario Cavaradossi, e il barone Scarpia, capo della polizia nella Roma papalina dell’anno 1800, preso da passione violenta per la diva. Una trama avvincente, che si risolve in poche ore fra una scena d’amore, torture poliziesche, un tentativo di stupro ed una fucilazione, dal pomeriggio nella chiesa di Sant’Andrea della Valle all’alba in Castel Sant’Angelo con il suicidio di Tosca e la morte di Mario.

Ugo Bedeschi

Nel mese di novembre, in data da stabilire, Ugo Bedeschi terrà, nella Sala Espositiva, une lezione che ripercorrerà la vita e la carriera artistica di Puccini.

INFO E PRENOTAZIONI: Biglietteria Teatro De André

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