MA CHI L’HA DETT?

MA CHI L’HA DETT?

Categorie: 2019
  • Data: martedì 5 marzo 2019
  • Orario inizio: ore 21
  • Ingresso:
  • Durata:

di e con SILVIA RAZZOLI ED ENZO FONTANESI

regia  di Silvia Razzoli ed Enzo Fontanesi

Uno spaccato di storia reale rivisitato  in chiave comica

Due nonni ancora arzilli hanno qualche punto di vista diverso sul presente e sul loro futuro; due attori e quattro personaggi animano questa commedia quasi priva di scenografia per lasciare al pubblico spazio per l’immedesimazione nella storia e nei dialoghi.

La Cesira donna di montagna ci accompagna attraverso una storia semplice, ma profonda, a cogliere i paradossi che l’uso ambiguo e superficiale delle parole produce. In un comico gioco delle parti, la Cesira vuole inseguire il suo “insogno” dopo che le hanno raccontato le meraviglie del vivere in città, in contrapposizione col marito Ugo, amante della quiete e radicato in montagna, che teme le diavolerie del progresso. Il vecchio, ma tenace Ugo smonta ogni tesi della moglie e tutte le idee sciocche che si è messa in testa ascoltando chi si riempie la bocca pur di apparire.  Ogni cosa può essere letta in modo negativo o positivo.. a seconda di cosa si vuol sostenere e così il mini appartamento comodo e accogliente diventa un miser apartement, dove non c’è spazio neppure per leggere il giornale perché in una stanza del mini appartamento… due pagine aperte non ci stanno….

Lei, tenace e sostenuta da quello che le ha raccontato l’amica Giovanna trasferitasi in città per inseguire il sogno di una vita migliore e del progresso incalzante, come molti montanari han fatto negli anni ‘60/70. Cesira  tenta di raggiungere il suo sogno ad ogni costo, ma… in situazioni comiche e paradossali, i suoi tentativi risultano vani. Ad ostacolarla sono proprio le confusioni e gli equivoci che si creano quando le parole hanno troppi significati.

L’amica Giovanna, che da campagnola è andata a stare in città, nel finale rappresenta l’altro volto del vivere cittadino che induce la Cesira a ricredersi su tutte le cose che si era messa in testa e, suo malgrado … è costretta a dar ragione al marito!

In un finale crescente di paradossi e situazioni umoristiche, con una magica dissolvenza, il dialetto si fa italiano e la comicità si stempera in una breve riflessione sull’uso e sull’importanza delle parole.

Sul finale, dopo una scorpacciata di comicità, emerge  il significato più profondo di  questa commedia scritta e recitata da Silvia Razzoli ed Enzo Fontanesi convinti che col dialetto, il pubblico si aspetta di ridere ma.. perchè non tentare anche di lasciare come retrogusto anche qualche pensiero che ognuno adatterà alla sua sensibilità?

  • Attori
    Silvia Razzoli e Enzo Fontanesi
  • Autore
  • Regia
  • Produzione
  • Organizzazione
  • Musiche
  • Scene e Costumi
  • Luci
  • Altre info
    costo: 10 euro